5-idrossi-triptofano

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definizione

Conosciuto spesso con la sigla 5 HTP (o 5-HTP), questo amminoacido non proteinogenico derivato dal triptofano è particolarmente importante (e conosciuto) in quanto precursore del serotonina, un neurotrasmettitore di vitale importanza per l’intero organismo in quanto capace di regolare non solo il tono dell’umore, la cognizione, la ricompensa, l’apprendimento, la memoria ma anche molte funzioni gastro-intestinali o processi fisiologici: essendo la conversione, in vivo, del triptofano in 5-idrossitriptofano il fattore limitante del processo biologico che porta alla produzione della serotonina, il 5 HTP diviene un possibile supplemento nutrizionale molto importante, vista anche la sua capacità di attraversare la barriera ematoencefalica; la sua formula bruta è C11H12N2O3.

dal triptofano alla serotonina

A partire dall’amminoacido triptofano, mediante una reazione di idrossilazione operata dall’enzima triptofano idrossilasi, l’organismo produce il 5-idrossitriptofano; una volta formatosi, il 5-HTP viene poi trasformato in serotonina attraverso una decarbossilazione. La reazione che avviene all’interno dell’organismo è la seguente:


Dal momento che il 5-HTP è il precursore diretto, nella reazione di sintesi della serotonina operata a partire dal triptofano, la sua assunzione orale può favorire l’incremento della concentrazione, nei tessuti cerebrali, di questo neurotrasmettitore a livello centrale il 5-idrossi-triptofano è in grado di superare la barriera ematoencefalica e di raggiungere il sistema nervoso centrale, a livello del quale può poi essere convertito in serotonina; l’assunzione orale di 5-HTP può anche indurre un incremento dei livelli di altri neurotrasmettitori, come la melatonina (che esercita un ruolo molto importante nella regolazione del ritmo sonno-veglia), la dopamina e la noradrenalina (implicate anch’esse nei meccanismi di regolazione dell’umore) e le beta-endorfine (coinvolte in numerose funzioni biologiche, fra cui la regolazione del sonno e il controllo dell’appetito).

Anche se il 5 HTP deriva dall’idrossilazione del triptofano, l’assunzione orale del 5-HTP risulta più vantaggiosa sotto molti punti di vista rispetto all’assunzione orale di triptofano, in quanto viene assorbito più facilmente ed in elevata quantità, oltre a oltrepassare con facilità la barriera ematoencefalica, raggiungendo così il sistema nervoso centrale; inoltre l’assorbimento di 5-HTP non è influenzato dalla presenza di altri amminoacidi, potendo essere assunto durante i pasti senza che la sua attività venga influenzata. Occorre ricordare che la fase limitante nella sintesi della serotonina a partire dal triptofano è rappresentata proprio dalla trasformazione di quest’ultimo in 5-idrossitriptofano, per cui l’assunzione di 5-HTP, pertanto, consente di by-passare questo passaggio critico e che, a differenza del triptofano, il 5-HTP non viene utilizzato nei processi di biosintesi (traduzione) delle proteine pertanto, rispetto al triptofano, può raggiungere in quantità maggiori il sistema nervoso centrale.

La carenza di serotonina o l’alterazione della sua normale concentrazione a livello centrale, è un elemento determinante nello sviluppo di diverse patologie, per cui il 5-HTP può svolgere un ruolo importante e potenzialmente utile nel trattamento delle condizioni in cui vi è una diminuzione dei livelli di serotonina: molti studi clinici hanno dimostrato che l’assunzione di supplementi nutrizionali a base di 5-idrossi-triptofano esercitano un’attività antidepressiva e modulatrice del tono dell’umore, svolgono un’azione di contrasto nei confronti dell’insonnia favorendo l’incremento della fase REM e il miglioramento della qualità del sonno, coadiuva il controllo dell’appetito e del desiderio incoercibile di assumere cibo (particolarmente efficace nel diminuire il consumo di carboidrati e cibi dolci).

In soggetti fibromialgici si è rilevato un integratore nutrizionale in grado di sintomi prioritari come l’ansia, il dolore e l’insonnia, migliorando globalmente il quadro clinico della fibromialgia; anche in caso di emicrania, l’uso abituale ha sortito effetti positivi, riducendo la frequenza degli attacchi nei che soffrono di emicrania cronica.

integrazione alimentare e 5-HTP

Nella pratica clinica della Kinesiologia Transazionale® non di rado l’utilizzo della supplementazione di 5-idrossi-triptofano per mezzo di integratori alimentari si è rivelata di notevole aiuto nella gestione dello stress: le azioni benefiche di questo precursore della serotonina possono essere considerate un valido supporto per normalizzare sia le attività cognitive, sia per migliorare il tono dell’umore potendo essere considerato un nutraceutico che agisce sia come una smart drug in grado di migliorare l’efficacia mentale, sia come mood enhancer, favorendo il rilassamento e la qualità del sonno; grazie all’integrazione con 5 HTP, agendo sul lato biochimico del triangolo della salute, il professionista del ben-essere può ottenere una significativa accelerazione del processo di riequilibrazione dell’organismo, rafforzando gli effetti benefici del lavoro strutturale ed emotivo, con risultati spesso superiori all’utilizzo delle tecniche di normalizzazione somato-emotive o all’integrazione usate singolarmente e non in combinazione.

Fra i differenti prodotti disponibili sul mercato alcuni nutraceutici si sono rivelati particolarmente efficaci nella nostra pratica clinica: anche grazie all’utilizzo del profilo nutrizionale è stato possibile discriminare alcuni “profili”, o se si preferisce ambiti specifici, ove intervenire con la supplementazione a base di 5-idrossi-triptofano.

L’integratore di elezione è sicuramente il Total 5 HTP (NW2729), ove il 5-idrossi-triptofano viene combinato e sinergizzato nella sua azione con la DL-fenilalanina (catecolamina in grado di amplificare l’effetto antidepressivo e sul tono dell’umore della serotonina), il pregnenolone (per amplificare l’effetto nootropo e migliorare l’apprendimento, la memoria e l’abilità cognitiva). la vitamina B6 e la melatonina (ormone che agisce come normalizzatore del sonno, prodotto a partire dalla serotonina.

Anche il Total Brain (NW2729) può rivelarsi di grande aiuto come nootropo: in questo caso il 5-idrossi-triptofano è in sinergia con estratti di erbe (Angelica SinensisGanoderma Lucidum, Ginkgo Biloba …), vitamine, amminoacidi, huperzina A ed altre sostanze in grado di favorire l’apprendimento, la memoria e l’abilità cognitiva; il 5 HTP è contenuto anche nel DSF Herbal (NW2728), una miscela di nutraceutici (amminoacidi, fitocomplessi, vitamine e sali minerali) in grado di fornire i necessari precursori per riattivare le funzioni corporee sottoposte agli effetti dello stress: destinato a offrire il corretto sostegno nutrizionale a chi desideri incrementare i propri livelli energetici, ricorrendo a prodotti di origine non animale.

L’assunzione concomitante di 5-idrossitriptofano e inibitori delle monoammino ossidasi (IMAO) o inibitori selettivi del reuptake di serotonina (SSRI) aumenta notevolmente il rischio d’insorgenza di sindrome serotoninergica, pertanto è consigliabile effettuare tali associazioni con cautela e sotto controllo di un professionista in grado di monitorarne gli effetti; è possibile che l’assunzione concomitante di queste sostanze promuovere la comparsa di una sindrome serotoninergica, contraddistinta da confusione, disorientamento e ansia.

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