Cordyceps Sinensis

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definizione

Conosciuto anche con il nome scientifico di Ophiocordyceps Sinensis, ma anche di Janshubao, Yartsa Gunbu, caterpillar fungus (fungo del bruco), o Dōng Chóng Xià Cǎo (冬蟲夏草), è un micelio che parassita il corpo di certi lepidotteri, che vive nelle regioni montuose della Cina e del Tibet: caratterizzato dalla potente azione tonificante (adattogeno e ergogenico, oltre che nootropo) e ritenuto in grado di incrementare le resistenza fisica, l’energia mentale, il vigore sessuale e la longevità. Si ritiene sia capace di migliorare le performance atletiche, aumentando la gittata sistolica.

Negli ultimi anni i ricercatori hanno svolto una grande quantità di ricerche per espandere le conoscenze sugli effetti di questo micelio: gli si ascrive una capacità protettrice a livello renale, prevenendo i danni prodotti da certi antibiotici e capacità protettiva sul sistema immunitario e sui disturbi epatici.

Oltre a proteine e vitamina B12, questo fungo contiene cordycepiacido ed ergosterolo, componenti che, in combinazione, incrementano la funzionalità del sistema immunitario, l’attività sessuale, miglioramenti della funzione polmonare, epatica e renale, oltre a migliorare l’ossigenazione dei tessuti: l’azione a livello del sistema respiratorio si manifesta attraverso il rilassamento della muscolatura bronchiale e bronchiolare, facilitando il passaggio dell’aria e la respirazione, aumentando il flusso ematico a livello muscolare; queste proprietà ne spiegano l’azione sulle manifestazioni asmatiche, bronchiti croniche e tubercolosi.

A livello epatico il Cordyceps Sinensis agisce non solo come protettore cellulare, ma agisce nei casi d’epatite e cirrosi, mentre a livello cardiaco la sua azione si estende sui disturbi cardiovascolari e nei casi d’ipertensione; è in grado di ridurre gli effetti negative di innumerevoli malattie attraverso l’incremento dell’attività immunitaria e il rafforzamento della resistenza ai batteri ed ai virus; svolge un’azione efficace nei casi di leucopenia e nei danni cellulari causati da radioterapia e chemioterapia.

Yamaguchi ed altri, nel 1990, confermò la capacità del Cordyceps Sinensis di stimolare il sistema immunitario.

Studi ospedalieri hanno dimostrato la capacità di ridurre il colesterolo totale del 17% ed i trigliceridi del 9%, incrementando le LDL del 27%.

Risultati lusinghieri sono stati osservati anche nel caso di disturbi erettili di origine vascolare.

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