neonato

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definizione

Il bambino nelle prime settimane di vita: neologismo ibrido, formato dal greco νέος (néos → nuovo) e dal latino natus (→ nato) derivato da gnasci che deriva etimologicamente dalla radice indoeuropea gen (→ dare alla luce, generare).

Indica il  passaggio dalla vita fetale alla vita extrauterina, periodo in cui viene messa a prova la capacità di adattamento dell’individuo alle mutate condizioni di vita, che gli offre l’ambiente esterno. Avendo abbandonato l’ambiente a temperatura costante, optimum rappresentato dall’utero materno, non ricevendo più dal sangue materno le sostanze necessarie alla respirazione e alla nutrizione dei suoi tessuti, il eruttazione, vomito, e ovviamente dolori.

In alcuni casi la presenza di stenosi pilorica, contraddistinto dal restringimento del piloro, cioè della parte terminale dello stomaco che funge da valvola, che permette facilmente il passaggio del cibo dallo stomaco all’intestino tenue, fino a causare, potenzialmente, un blocco intestinale.

il Cranio-Sacral Repatterning® può essere considerato una scelta di elezione, per quello che riguarda le coliche gastro-intestinali del neonato: in genere, le aree d’intervento sono la base dl cranio e l’area del plesso solare; come anticipato, l’area sub-occipitale è l’area più suscettibile alla compressione e alle distorsioni, con interessamento del forame giugulare e del nervo Vago (X nervo), responsabile del controllo del sistema digestivo. Anche la sollecitazione della catena gangliare del sistema simpatico cervicale, essendo coinvolta nel controllo dell’irrorazione viscerale, può provocare un’iperstimolazione del ganglio celiaco, con il conseguente sviluppo di tensioni e spasmi nel sistema digestivo: la simultanea stimolazione del vago (sistema parasimpatico) e dei plessi del sistema nervoso simpatico crea problemi a tutto il sistema digestivo, dovuti principalmente alle loro funzioni contraddittorie che, causando conflitti funzionali, può provocare dolori epigastrici e spasmi che tendono a favorire molte delle manifestazioni di coliche.

Se le tensioni a livello dell’area diaframmatica, a livello del plesso solare e alla base del cranio non vengono prese in considerazione possono predisporre l’individuo a molti disagi durante la sua vita, quali ulcere duodenali o ernie iatali: lo stress somatizzato a livello del diaframma causa restrizioni spastiche anche nelle strutture ad esso associate e in particolare nell’esofago, dato che questi attraversa il diaframma per congiungersi con lo stomaco.

“>neonato deve provvedere con mezzi propri all’ossigenazione del sangue mediante la funzione respiratoria, al mantenimento della temperatura corporea in ambiente a temperatura variabile e alla propria nutrizione mediante la suzione e la digestione del latte materno.

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