definizione
Conosciuta anche con il nome di fovea test (o semplicemente fovea), il segno della fovea è un sintomo patognomonico ottenibile da una manovra semeiologica finalizzato ad identificare la presenza di linfedema; quando si applica una leggera pressione sulla cute di un arto con edema, si può formare una depressione del tessuto sottocutaneo (fovea): se la pelle non ritorna alla sua forma originale dopo aver rimosso la pressione, potrebbe essere un segno indicatore della presenza di linfedema.
Fovea deriva dal latino fovea (→ fossa), che discende da fŏdĕre (→ scavare, perforare …), col significato di una piccola depressione: può esistere normalmente sulla superficie di alcuni organi, o essere provocata artificialmente con la compressione digitale della cute e del tessuto sottocutaneo per mettere in evidenza la presenza di edemi superficiali.
esecuzione del test
È necessario comprimere con la punta di un dito sulla regione oggetto di esame: a seguito della digitopressione può permanere un’impronta, più o meno profonda, detta fovea; tale fossetta si viene a determinare per lo spostamento di liquido interstiziale dalla zona compressa alle zone circostanti. La presenza del segno della fovea sta ad indicare che la tumefazione che si sta indagando è dovuta ad edema e che quest’ultimo è probabilmente recente e facilmente reversibile: l’impronta lasciata dalla digitopressione tende a regredire lentamente nel giro di alcuni minuti.
Il segno della fovea è più facilmente riscontrabile in quelle regioni corporee nelle quali al di sotto della cute vi è la presenza di un piano osseo duro: nei soggetti in grado di deambulare, il segno può essere individuato premendo sulla regione pretibiale od a livello dei malleoli della caviglia, mentre nei soggetti allettati il segno è più facilmente apprezzabile in regione sacrale.
Gli edemi linfatici come il linfedema, in una prima fase (fase acuta) tendono a dare un segno della fovea positivo mentre, successivamente, con il cronicizzarsi della patologia vanno incontro a degenerazione fibrotica assumendo una consistenza dura o “meno liquida”, a seguito della quale il segno della fovea diventa difficilmente o per nulla apprezzabile.
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